Rome Fashion Path è orgogliosa di annunciare il proprio sostegno all’evento “1522” ideato da Emanuele Pepe, stilista e fondatore del brand EP5, in programma dal 17 al 19 giugno 2025 nella nuova location di Villa Biagiotti (Viale Belfiore 35, Firenze), nell’ambito di Fashion Beyond Waste, il fuori salone della 108ª edizione di Pitti Immagine Uomo.
La manifestazione, che si svolgerà con ingresso libero dalle ore 11:00 alle 19:00, accoglierà un’opera stilistica potente e simbolica: un abito da sposa che trascende l’estetica per farsi strumento di denuncia sociale. Il titolo scelto – 1522, numero nazionale antiviolenza e stalking – evoca immediatamente il dramma vissuto da moltissime donne che, nel cuore del contesto familiare e coniugale, si trovano intrappolate in dinamiche di abuso, paura e solitudine. L’abito si presenta come un manifesto visivo, un grido muto ma assordante che scuote le coscienze e interpella chiunque attraversi gli spazi della manifestazione.
«Ho pensato a quanto fosse importante scuotere le coscienze di tutti coloro che passeranno nei padiglioni di questa manifestazione – dichiara Emanuele Pepe – perché non c’è occasione né tempo da perdere per ribadire che eliminare la violenza sulle donne parte dalla testa degli uomini. Un tema che riguarda tutti da vicino e che non è più tollerabile».
Rome Fashion Path ha scelto di sostenere questo progetto riconoscendo in esso l’essenza profonda della moda come linguaggio che può e deve affrontare i grandi temi del nostro tempo. Il supporto offerto a “1522” si inserisce nella visione della manifestazione, che da sempre si impegna a promuovere il lavoro dei designer emergenti e a valorizzare le iniziative sociali e culturali legate al mondo della moda.
«Questo progetto rientra pienamente nella visione di Rome Fashion Path – dichiara Massimiliano Padovan Di Benedetto, fondatore e direttore della manifestazione – che non è soltanto una vetrina per nuovi talenti, ma uno spazio di riflessione dove la moda diventa strumento di consapevolezza e trasformazione. In “1522” abbiamo riconosciuto un gesto autentico e necessario: un’opera che non cerca consenso ma scuote, interroga e afferma un’urgenza. È proprio questo il tipo di espressione che vogliamo sostenere, perché la moda è anche un atto politico, culturale e profondamente umano».
Con il suo linguaggio istintivo e anticonformista, EP5 unisce l’heritage del Made in Italy a un’estetica urban contemporanea, puntando su capi genderless e materiali sostenibili. Con “1522”, il brand aggiunge un nuovo tassello al proprio percorso: quello dell’impegno civile, del dialogo con la società e della responsabilità creativa.
emanuelepepe.it