Ispirandosi al modello Slow Fashion ed unendo lo Styling alla pratica dell’upcycling con un’ottica di recupero e riciclo, ReStyled by G nasce come un brand che mixa sartoria e streetwear.
Abbracciando l’approccio punk alla moda, la storia di ReStyled by G inizia con le personalizzazioni su capi in denim vintage create artigianalmente, utilizzando tessuti italiani di alta qualità perlopiù di fine serie ma selezionando anche scampoli e piccoli scarti.
Sono poi stati integrati anche design ex novo come gli accessori, le borse e i primi capi sartoriali, ora main focus del brand.
Il progetto prevede in generale il recupero di capi e tessuti facendo si che ogni avanzo di produzione interna non venga gettato ma archiviato al fine di produrre poi delle capsule realizzate solo con essi. Il tutto viene realizzato secondo la tecnica dell’upcycling.
Grande rilievo viene dato ai capi su ordinazione che permettono al brand di lavorare sul singolo cliente controllando quindi le quantità di tessuto e materiali, limitando gli stock e gli invenduti, mantenendo alto il livello di unicità.
Simboli del recupero sono gli accessori per capelli, realizzati per il 90% delle proposte con avanzi di produzione o tessuti recuperati da scarti sartoriali.
Valore aggiunto del brand è Re-Giving, il progetto di raccolta di donazioni di capi e tessuti second-hand, che permette a ReStyled by G di creare un archivio di materiali di recupero. Lo scopo del progetto è creare un piccolo modello di economia circolare permettendo al brand di ridurre drasticamente l’utilizzo di materiali nuovi nella fase produttiva.
Eventi a Rome Fashion Path
2024




