Il Laboratorio non formale di Sartoria etica è nato nel 2023 presso i locali messi a disposizione dalla Parrocchia di San Policarpo (nel Municipio VII) con la quale è attivo un protocollo di intesa.
Il laboratorio è una attività organizzata da Obiettivo Psico Sociale ETS con il Gruppo Insieme Solidali coordinato dalla stilista designer Patrizia Corona insieme a tre tutor.
Oltre gli aspetti tecnico professionali la finalità è l'affermazione del diritto di bellezza non discriminante perché l’empowerment femminile sia sostenuto creando il proprio progetto senza ruoli prestabiliti con l’obiettivo di autonomia sociale e lavorativa, rispetto e cura di sé. Non solo sogni ma sogni da realizzare con la forza e la voglia di cambiare. La conoscenza, il rispetto e l’esercizio dei diritti rende possibile modificare e trasformare il flusso della propria esistenza ed essere arteficɘ della propria esistenza. Abbiamo scelto la bellezza come topic perché il concetto di bellezza non discriminante include temi come: cultura dei diritti, inclusione, parità di genere, valore dell’essere umano. Il progetto del laboratorio della sartoria etica vuole promuovere e sostenere lo sviluppo delle azioni di rete e l’empowerment femminile con un coinvolgimento sociale, economico e culturale in un percorso collettivo di contaminazione e cooperazione tra realtà associative e professionistɘ.
Il laboratorio, gratuito per le persone che vi partecipano, si occupa in prevalenza di produzione artigianale di capi di abbigliamento femminile e di articoli per la casa. L'idea iniziale che ha accompagnato la strutturazione delle attività è quella di sostenere donne con disagio socio-economico tramite percorsi formativi per costruire opportunità di inclusione socio lavorativa e di integrazione sociale. L'obiettivo è quello di offrire uno spazio inclusivo, familiare e sinergico, dove è possibile il confronto e l'arricchimento reciproco fra diverse culture. Le attività veicolari sono cucire, lavorare ai ferri e all'uncinetto e recupero di materiali. L'obiettivo ulteriore è il raggiungimento di una formazione tecnico-professionale, per le persone straniere anche linguistica , per poter liberare la propria creatività e rafforzare l'autostima.
Oltre agli obiettivi tecnico-professionali (taglio, confezione, articoli per la casa e per la persona handmade, abbigliamento thrift&flip - usato ricondizionato - uncinetto e ulteriori aree sulla base degli interessi delle persone partecipanti) rivestono grande importanza gli obiettivi socioculturali come ad esempio: sostenere la nascita di piccoli gruppi che, dopo il periodo di formazione, possano continuare a cooperare e a supportarsi, mettendo a frutto le diverse attitudini e capacità; migliorare la conoscenza della lingua italiana (quando necessario), presupposto indispensabile per una migliore inclusione sociale e lavorativa; sostenere le persone di qualsiasi età nella lettura dei propri interessi sollecitando l’interazione sociale.
Obiettivo Psico Sociale ETS tramite le attività del laboratorio è sede ospitante di tirocini extracurricolari anche di inclusione sociale secondo la normativa della regione Lazio.
L'associazione si occupa di progettare e coordinare, anche in rete con altre associazioni, sfilate di moda non convenzionali di abiti, accessori e pensieri come quelle delle immagini che vedete sul sito (i vestiti sono creazioni della stilista designer Patrizia Corona della Sartoria etica e indossati dalle modelle non professioniste del Gruppo Insieme Solidali). Recentemente nel 2024 sono stati organizzati e coordinati due progetti entrambi con due sfilate: progetto Fila e Sfila in ATS con AssemblAbili GlobAli OdV ed Equilibri di Architetture Visibili e Invisibili con la sfilata Fili Solidali. La cornice coreografica di entrambe le sfilate è stata realizzata con le immagini della mostra Fili solidali, affidata da Obiettivo Psico Sociale ETS alla fotografa professionista Teresa Mancini.